Il laboratorio è stato ideato per bambini da sette a quattordici anni della scuola media inferiore.
I bambini si misureranno con un progetto collettivo che ha come finalità quella di pensare e ideare una città ideale, dando spazio alla loro creatività individuale.
Lo scopo del progetto è quello di fornire nozioni elementari su come si può realizzare un un’installazione arte contemporanea.
Proporrò ai bambini di realizzare un’installazione artistica di un progetto urbano elaborato durante il laboratorio con i bambini e che diventerà un spazio scenico minimale e immaginario, nel quale verrà suggerito loro d’improvvisare una messa in scena in forma di gioco.
Il risultato finale dovrà somigliare ad una scenografia architettonica della loro città ideale. I partecipanti, che lo desiderano, potranno giocare all’interno dello spazio scenico.
Il laboratorio si divide in tre fasi, la prima fase ha inizio con la lettura di un breve racconto tratto dalla raccolta “Le città invisibile” di Italo Calvino e la lettura servirà ai bambini come spunto per il loro servizio fotografico.
La seconda fase sarà dedicata alle elaborazioni dei progetti, a partire dalle fotografie realizzate dai bambini. Le immagini serviranno per realizzare un bozzetto di casa o di struttura urbana. I bozzetti saranno realizzati con l’utilizzo di un software grafico per la elaborazione delle immagini fotografiche dai bambini e una penna digitale per disegnare il proprio progetto grafico scenografico, un proiettore verrà utilizzato per proiettare le immagini durante le realizzazioni in modo da coinvolgere l’intera classe su ogni singolo progetto.
Nella terza fase i bambini saranno impegnati nella realizzazione della scenografia e nelle prove sceniche. Nell’ultima lezione sarà filmato l’intervento scenico che rappresenta l’installazione del progetto.
I bambini si misureranno con un progetto collettivo che ha come finalità quella di pensare e ideare una città ideale, dando spazio alla loro creatività individuale.
Lo scopo del progetto è quello di fornire nozioni elementari su come si può realizzare un un’installazione arte contemporanea.
Proporrò ai bambini di realizzare un’installazione artistica di un progetto urbano elaborato durante il laboratorio con i bambini e che diventerà un spazio scenico minimale e immaginario, nel quale verrà suggerito loro d’improvvisare una messa in scena in forma di gioco.
Il risultato finale dovrà somigliare ad una scenografia architettonica della loro città ideale. I partecipanti, che lo desiderano, potranno giocare all’interno dello spazio scenico.
Il laboratorio si divide in tre fasi, la prima fase ha inizio con la lettura di un breve racconto tratto dalla raccolta “Le città invisibile” di Italo Calvino e la lettura servirà ai bambini come spunto per il loro servizio fotografico.
La seconda fase sarà dedicata alle elaborazioni dei progetti, a partire dalle fotografie realizzate dai bambini. Le immagini serviranno per realizzare un bozzetto di casa o di struttura urbana. I bozzetti saranno realizzati con l’utilizzo di un software grafico per la elaborazione delle immagini fotografiche dai bambini e una penna digitale per disegnare il proprio progetto grafico scenografico, un proiettore verrà utilizzato per proiettare le immagini durante le realizzazioni in modo da coinvolgere l’intera classe su ogni singolo progetto.
Nella terza fase i bambini saranno impegnati nella realizzazione della scenografia e nelle prove sceniche. Nell’ultima lezione sarà filmato l’intervento scenico che rappresenta l’installazione del progetto.
